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Introduzione
Poiché negli ultimi tempi ho sviluppato una certa saudade per la tecnologia dei primi anni '80 (in particolare gli interpreti BASIC), ho recentemente acquistato una scheda STM8 BASIC.
- 256 bytes di RAM (volatile)
- 630 bytes di memoria non volatile per ospitare il programma BASIC.
- Inoltre sono disponibili per l'utente:
- 6 variabili a 16 bit con segno (dalla A alla F)
- 6 variabili a 16 bit senza segno (dalla G alla L)
- 10 variabili ad 8 bit senza segno (dalla N alla W)
- X e Z sono byte senza segno non volatili
- Z è una variabile a 16 bit senza segno, il cui valore è uguale a X*256+Y. Ovviamente è non volatile come X ed Y, essendo sostanzialmente un altro modo di indirizzare quei due byte.
Connessione al dispositivo
Naturalmente la prima cosa da fare è collegare un terminale seriale al dispositivo in modo da poter interagire con l'interprete BASIC.
Per fare questo, occorre dotarsi di un convertitore USB/Seriale: io ho utilizzato una schedina del tipo FTDI (si possono acquistare online a costi ragionevoli).
Comprate un convertitore con il jumper che vi permetta di selezionare la tensione di uscita (3.3V - 5V) e configuratela in modo che esca a 3.3V - altrimenti causerete danni alla scheda STM8.
Potete recuperare la tensione di alimentazione a 5V da uno dei piedini laterali, come nella figura seguente.
I cavi andranno collegati alla scheda secondo lo schema illustrato in calce.
A questo punto la connessione seriale è a posto; collegate un cavo USB, aprite un emulatore di terminale ed impostate i parametri, come da figura (io ho usato PuTTY).
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