Manca una cultura dello sviluppo, la stragrande maggioranza delle piccole aziende che facciano software, o che abbiano un dipartimento di sviluppo, di fatto non utilizza nessuna metodologia, approcciando il processo di produzione del software come fossero piccoli artigiani.
DISCLAIMER: non c'è nulla di sbagliato nell'approccio artigianale, il fatto è che gli artigiani bravi sono pochi: i falegnami che sanno costruire uno splendido comò partendo da semplici assi di rovere sono pochi, e quei pochi impiegano tanto tempo, e si fanno pagare molto.
I programmatori assunti dalla piccola impresa italiana non assomigliano a questi pochi eletti artigiani del legno. Generalmente hanno vincoli di tempo ristretti, sono sottopagati e spesso il loro lavoro non viene apprezzato dai responsabili non-tecnici (quando invece quasi tutti sanno giudicare un comodino ben costruito).
L'artigianato del software assomiglia più alla totale deresponsabilizzazione dei project-manager, project-leader e generici project-something: assumi dei neolaureati, pagali un po' meno della media di mercato, dai loro un compito definito fumosamente, dai dei tempi basati sulle tue impressioni e al termine verifica che lo staff non ha capito cosa doveva fare, i tempi si sono decuplicati, i programmatori si odiano tra loro e odiano i project-something.
Bene, se questa è la situazione nella vostra azienda è meglio chiarire subito e brutalmente una cosa: non siete in grado di mettere su neanche una cassetta per la frutta, altro che comodino in rovere.
Dovete ricorrere a delle metodologie.
I project-something a questo punto ripescheranno nella memoria le paroline magiche che illustrano la strada vincente: metodologie agili, che negli cervelli dei diversi attori si traducono in:
[manager capo]: azienda all'avanguardia, siamo forti!
[project-something]: lavoro fatto bene, meno lavoro per me, più lavoro per lo staff.
[programmatore]: nessun vincolo, nessuna metodologia.
Le metodologie agili funzionano se il team di sviluppo conosce e usa già una metodologia (non agile), altrimenti è molto probabile che un processo agile venga preso come "nessun processo" e si consegni l'intero sviluppo all'anarchia. |